Quanto costa un pozzo artesiano?

Fare un pozzo artesiano può essere la soluzione ideale per garantire l’approvvigionamento idrico di case isolate o dove la rete idrica presenta carenze e malfunzionamenti. Se quindi soffri perchè non hai acqua sufficiente per i tuoi bisogni domestici o produttivi, potrebbe interessarti sapere quanto costa fare un pozzo artesiano ed ecco per te la nostra piccola guida.

Cosa è un pozzo artesiano e perchè conviene farlo

Il pozzo artesiano è un pozzo in cui l’acqua sgorga naturalmente, senza l’aiuto di mezzi meccanici come le pompe sommerse. Tali pozzi attingono l’acqua da una falda denominata artesiana. Questa falda consiste in uno strato d’acqua profondo nel quale il flusso idrico avviene grazie alla pressione esercitata dai due strati impermeabili che delimitano la falda stessa.

L’acqua tende a risalire da sola, arrivando fino alla cosiddetta linea piezometrica, cioè quel punto in cui la pressione dell’acqua è nulla. I pozzi artesiani, quindi, vanno a perforare la parte superiore della falda per provocare la risalita dell’acqua verso l’alto, fino al livello statico della falda stessa.

In quel punto l’acqua inizierà a sgorgare nel suolo. La risalita dell’acqua è condizionata dalla pressione nella falda: più è alta, maggiore sarà la capacità dell’acqua di risalire in superficie.

Il pozzo artesiano è in genere profondo e di piccolo diametro e si realizza grazie a trivelle montate su camion o cingolati. La profondità di un pozzo artesiano può arrivare fino a 100 metri in virtù della profondità stessa della falda acquifera artesiana.

L’acqua che sgorga in superficie è spesso potabile. Una caratteristica fondamentale del pozzo artesiano risiede nella possibilità di scelta dei punti della falda da sigillare e quelli da mantenere liberi.

In questo modo, stabilendo un equilibrio tra falde da chiudere e falde da mantenere aperte, il pozzo artesiano risolve varie esigenze. Se il pozzo viene creato semplicemente per irrigare i campi, si avrà la necessità di andare a captare tutte le falde per aumentare la portata del pozzo.

Se si ha bisogno di un pozzo d’acqua per uso domestico, si andranno a selezionare le falde acquifere che presentano una maggiore qualità e un minor rischio di inquinamento.

Prima di illustrare i costi di un pozzo domestico, occorre comprendere la differenza che intercorre tra un pozzo artesiano e un pozzo freatico. Quest’ultimo è un pozzo che attinge da una falda freatica che contiene al suo interno acqua non in pressione.

È un falda poco profonda in cui il flusso avviene a pelo libero e difficilmente raggiunge la superficie. In questo caso si rende necessario l’utilizzo di pompe sommerse in grado di sollevare l’acqua fino al terreno. Il pozzo freatico è di grandi dimensioni e non supera i 20 metri di profondità.

Proprio per questa caratteristica, di solito l’acqua di un pozzo freatico serve semplicemente per irrigare i campi o per tutti quegli scopi che non necessitano di acqua potabile, come gli scarichi dei wc.

Il pozzo freatico è di solito il pozzo che si trova nei giardini, nei chiostri dei conventi o nelle tenute di compagna rivestito da pietre o mattoni.

Senza tener conto dei costi per la realizzazione dei pozzi artesiani, si deve tener presente che i pozzi artesiani assicurano una portata maggiore di acqua rispetto ai pozzi freatici e garantiscono una resa costante e continuativa.

È la soluzione ideale per chi necessita di notevoli quantità di acqua sia per uso civile, agricolo o industriale. L’acqua dei pozzi artesiani, grazie alla buona portata, è utilizzata anche negli acquedotti e per servire impianti antincendio.

Un altro vantaggio fondamentale relativo al pozzo artesiano risiede nella minori necessità di manutenzione. Questo è un elemento essenziale di fronte alla decisione del pozzo da realizzare, oltre alle valutazioni relative a prezzi e costi di realizzazione.

Realizzare un pozzo artesiano: quali lavori fare e a quale costo?

Una volta presa la decisione di realizzare un pozzo, ci si interroga su quanto costa fare un pozzo artesiano e quali possano essere i prezzi di realizzazione al metro. Prima di soffermarci sui costi e le autorizzazioni, occorre però considerare un fattore fondamentale.

In origine, la costruzione di un pozzo era realizzata con metodi artigianali e questa pratica era molto pericolosa per l’operatore addetto allo scavo all’interno della buca. In questo modo, l’operatore era costantemente esposto al rischio di crolli del terreno che ne potevano ostacolare la risalita o addirittura impedirgli di tornare in superficie. Alla luce di tutto questo, si sconsiglia la realizzazione di un pozzo artesiano fai da te.

Affidarsi ad una ditta seria e competente è un elemento fondamentale. Bisogna stabilire per prima cosa il fine ultimo del pozzo ovvero se l’acqua verrà utilizzata per l’irrigazione oppure per scopi civili. Il personale specializzato verificherà la profondità della falda acquifera attraverso le trivelle usate per i pozzi artesiani.

Una volta individuata la falda acquifera, verranno effettuate delle analisi per verificarne la qualità: un fattore essenziale se si necessita di acqua potabile. La falda acquifera verrà quindi isolata attraverso dei tubi in PVC delle stesse dimensioni della buca (profonda, ma stretta) creata dalla trivella.

A questo punto, le fasi salienti della creazione di un pozzo artesiano si sono concluse. Non resta altro che circondare il buco con un anello in PVC che servirà da base per i mattoni che andranno posizionati intorno (nel caso si voglia creare quell’aspetto gradevole tipico dei pozzi).

Quanto mi costa fare un pozzo artesiano?

È la prima domanda che ci si fa quando si decide di realizzarlo. Prima di stabilire le fasce di prezzo relative al costo al metro di un pozzo artesiano o chiavi in mano, occorre tener presente un elemento molto importante.

Sarà necessario richiedere un preventivo per il pozzo artesiano a varie aziende per poter poi confrontare le varie proposte e decidere in tutta autonomia. I costi per la realizzazione di un pozzo artesiano variano in base alla stratigrafia del suolo, ovvero alla sua composizione, ai materiali e alla profondità dello scavo da effettuare.

Proprio per la presenza di queste variabili, i costi dei pozzi artesiani variano da un’azienda all’altra. Le incognite sono molte per riuscire a stabilire quanto costa trivellare un pozzo artesiano.

In generale, si può affermare che per la creazione di un pozzo poco profondo “chiavi in mano” sono necessari dai 2.000,00 € ai 3.000,00 €, tralasciando tutte le variabili possibili relative alla natura del terreno e ai vari permessi e autorizzazioni necessarie.

Per quanto riguarda i costi per metro lineare, nel caso si vogliano realizzare pozzi artesiani di particolare profondità, occorre fare delle distinzioni. Un pozzo artesiano che debba essere realizzato su di un terreno situato in una zona alluvionale con falde relativamente prossime alla superficie, potrà avere un costo di trivellazione approssimativamente di 15,00 € al metro (in totale si ipotizza una spesa vicina ai 1.000,00 €). Una zona rocciosa e difficile da penetrare vedrà lievitare molto il costo di trivellazione al metro del pozzo artesiano (la cifra di solito si avvicina ai 90,00 € al metro).

Fare un pozzo artesiano: autorizzazioni e permessi

La normativa per realizzare un pozzo artesiano è molto complessa e si rifà al Regio Decreto 1775/1933. Tale decreto stabilisce che il proprietario del terreno può estrarre e utilizzare liberamente le acque dal suolo purché siano rispettate le distanze dai confini, dai tubi preesistenti e che venga realizzato a regola d’arte.

Questa è la norma base che regolamenta la materia. Nel corso degli anni a questa legge si sono aggiunti tutta una serie di permessi e autorizzazioni da chiedere sia alle Province che ai Comuni. Per essere sicuri di realizzare il pozzo artesiano secondo le normative vigenti, occorre verificare le disposizioni della Regione d’appartenenza.

Prima di procedere alla costruzione del pozzo, occorre verificare presso l’Ufficio Tecnico Comunale se la propria zona è soggetta a vincoli idrogeologici e munirsi quindi delle necessarie autorizzazioni.

In generale, per chiedere i permessi relativi alla costruzione del pozzo domestico occorre inviare all’Ufficio Gestione delle Acque Sotterranee della propria Regione una serie di documenti. Il primo è relativo alla comunicazione di voler realizzare un pozzo ad uso domestico, tramite apposito modulo prestampato.

È necessario allegare la planimetria del terreno con evidenziato il punto in cui si intenderà procedere allo scavo. Per ottenere tutti i permessi relativi alla costruzione del pozzo artesiano si dovrà allegare copia di un documento d’identità insieme all’atto di proprietà del terreno, oltre che fornire una data presunta di inizio lavori.

Se la Regione non risponde entro 60 giorni, vale la regola del silenzio assenso. L’azienda che esegue il lavoro dovrà poi rilasciare un documento di avvenuta perforazione, avendo cura di dichiarare la natura del pozzo e del terreno.

permessi relativi al pozzo artesiano sono da richiedere anche per quanto riguarda l’utilizzo dell’acqua. Ogni anno va inoltrata la dichiarazione sul volume d’acqua prelevato durante l’anno precedente all’organo competente che ha rilasciato l’autorizzazione. Tale prelievo rimane comunque gratuito. Il volume può essere stimato oppure, in presenza di un contatore, corrisponde a quanto effettivamente consumato.

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